Da più di quindici anni è presente (e opera) nella nostra realtà comunale una associazione formata da soli genitori e aperta a tutti i genitori del Comune, senza distinzione di età, di provenienza, di orientamento politico o religioso e senza bisogno di chiedere se abbiano figli piccoli o adolescenti, che vadano a scuola o siano a casa in cerca o in attesa di un lavoro…

L’associazione è nata per dare la possibilità ai genitori di incontrarsi spontaneamente (senza aspettare di essere convocati dalla scuola o dalle istituzioni), di parlare e di confrontarsi liberaente, nella veste di adulti che sentono di doversi impegnare in prima persona per migliorare il presente (e il futuro) dei propri figli, senza continuare a delegare o a pretendere dagli altri.

L’idea di costituire un luogo e un’occasione per questi liberi incontri è quella che ha fatto nascere nel 1999 l’Associazione Genitori di Calcinato ed è la stessa che resta valida ancora oggi.

Si discute e ci si confronta, certo, ma per organizzare iniziative, escursioni, occasioni di incontri e di festa, cicli di formazione e per dare ascolto a richieste o proposte che possono essere avanzate anche da altri genitori o gruppi. È accaduto, ad esempio, qualche anno fa con la richiesta della istituzione della settimana corta presso la scuola primaria di Ponte S. Marco, che l’Associazione ha favorito sia nel nascere sia nel problematico consolidarsi. O, più recentemente, con l’iniziativa del Pedibus, in cui l’Associazione Genitori ha creduto con entusiasmo fin dall’inizio, facendosene per gran parte carico e ottenendo ottimi risultati.

Ci teniamo a precisare che l’Associazione Genitori non è un sindacato fornito di avvocati difensori, a cui rivolgersi quando ci si sente vittime di un torto o di una ingiustizia individuale. Abbiamo troppa stima e fiducia nei singoli genitori per non credere che, in questi casi, siano in grado di chiedere da soli spiegazioni e chiarimenti a chi di dovere. Quello che non possiamo condividere è la cattiva abitudine di sollevare i problemi per strada o al bar e di farne oggetto di sterile chiacchiericcio e pettegolezzo. Quando ci fossero questioni serie e generali che possono essere avanzate, discusse e risolte con i dovuti modi nelle apposite sedi, l’Associazione è ovviamente un interlocutore naturale e sempre disponibile, che si affianca senza sostituirsi ai canali ufficiali, costituiti dai rappresentanti dei genitori e dal Consiglio di Istituto.

Da sempre si sostiene che: “Fare i genitori è il lavoro più difficile del mondo”... Niente di più vero!!! Ma noi aggiungiamo anche che il ruolo educativo di genitore ha la precedenza su ogni cosa e che si è educatori per tutta la vita.

Possiamo testimoniare che ci sono ancora persone che esprimono grandi concetti e che dedicano la loro vita all’educazione. Ci vuole però la buona volontà di ascoltarle, di partecipare all’ascolto in modo attivo, motivato e propositivo e perché no anche traendo piacere dall’incontrarsi liberamente tra persone amiche che si stimano e si apprezzano reciprocamente, senza alcun calcolo e senza alcuna ambizione se non quella di fare qualcosa di buono per sé e per i propri figli. In una società come la nostra che ci bombarda ogni giorno di valori effimeri, i nostri ragazzi hanno bisogno di testimonianze coerenti e di alleanze produttive con noi adulti.

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